Originario dei paesi mediterranei, il porro è stato apprezzato dai buongustai per migliaia di anni. Nerone credeva che i porri migliorassero le sue doti canore e si dice che ne abbia mangiati in gran quantità a tale scopo. Nel VI secolo d.C. gli abitanti del Galles dichiararono i porri loro simbolo nazionale perché erano convinti che i porri che portavano sui loro elmi per distinguersi dai nemici li rendessero forti e li aiutassero a vincere le guerre. I porri continuano ad avere un posto importante pieno di gusto nella cucina moderna. Con un aspetto simile ad uno scalogno gigante, il porro è imparentato sia con l'aglio che con la cipolla anche se il sapore e la fragranza sono più dolci e delicati. Ha un gambo spesso e bianco dalla forma cilindrica, con una radice finale leggermente bulbosa. Le foglie larghe, appiattite, di colore verde scuro si avvolgono strettamente su se stesse come un giornale arrotolato. I porri si trovano tutto l'anno nella maggior parte delle regioni. Scegliere i porri con foglie sode di un bel colore brillante e con la parte bianca senza imperfezioni. Evitare quelli che hanno foglie appassite o con macchie gialle. Più il porro è piccolo più sarà tenero. Conservate in frigorifero i porri dentro un sacchetto di plastica per un massimo di 5 giorni. Prima di utilizzarli tagliate via le radici e l'estremità delle foglie. Aprite i porri dalla cima fino al fondo e lavateli accuratamente in modo da rimuovere tutto lo sporco intrappolato tra gli strati delle foglie. I porri possono essere cotti interi come una verdura oppure tagliuzzati e usati in insalate, minestre e in una grande varietà di altri piatti.